venerdì 19 aprile 2013

[Star Wars] - Wedge, Comparsa Esemplare

Se ricordate, qui e qui avevamo già parlato di comportamenti per la sicurezza delle comparse nei film horror.
Ieri, scrivendo dei ponti cascati nella galassia di Guerre Stellari, ho realizzato che Wedge è una di quelle comparse che riescono effettivamente a sopravvivere non solo al primo film, ma a fare pure carriera, arrivando persino al grado di comandante (in seconda eh, non esageriamo) dei caccia durante l'assalto finale alla seconda Morte Nera.

Questo non è un vero Demotivational, anche se finge di esserlo, 
ma spiega bene le mete raggiunte da una comparsa
con un minimo di sale in zucca.


Wedge, sostanzialmente, esiste nel primo film per fare lo scettico, dichiarando l'impossibilità di un assalto alla Morte Nera e, poveretto, veterano di cento battaglie, deve pure sopportare il nuovo arrivato, zero ore di volo su un caccia da combattimento, che si vanta di come, per ischerzo, pigliasse a fucilate i topi giganti a casa sua, quando non aveva da zappare la terra per conto dello zio.
Insomma, Wedge è un bravo cristo. Verrebbe a tutti di rispondere a Luke di stare zitto, che da quando ha messo piede per la prima volta in vita sua in un vero spazioporto non ha fatto altro che mettere in discussione tutti quelli che hanno più esperienza di lui.
Ma Wedge è una comparsa, lo sa, ed evita di ribattere all'arroganza con l'arroganza: lo lascia dire. E con questo semplice gesto, evita di essere fritto vivo come il comandante di squadriglia che, ligio al proprio dovere, esprime i propri dubbi sull'effettiva capacità di Luke Skywalker (ricordiamo: zero ore di volo su un caccia da combattimento) di essere in qualche modo non dico utile, ma per lo meno non d'intralcio ai piloti veterani che hanno sostenuto centinaia di ore di addestramento, lassù nello spazio, con un intero planetoide coperto di contraerea che ti spara addosso, mentre i caccia nemici si divertono a fare il tiro al bersaglio.
Insomma, ti stiamo affidando non solo un mezzo da combattimento del valore di svariate milionate di crediti, ma anche, come dire, le nostre vite, nonché il destino dell'Alleanza Ribelle, ultima speranza di libertà e benessere per tutta la galassia. Siamo sicuri che tu sappia il fatto tuo?
Il comandante esprime i suoi legittimi dubbi e crepa, Wedge invece tace e riesce ad applaudire alla fine del film.

Ma questo non basta, da solo. Wedge è un ragazzotto sveglio. Rimasti in pochi, i ribelli si affidano a Luke per l'attacco finale. Wedge e Biggs (già destinato a un brutale ponte in caduta libera) gli coprono le spalle. E' il momento più rischioso per una comparsa e Wedge lo sa. Biggs, invece, appare meno consapevole: evidentemente, non si è informato bene.
Wedge, per lo meno, un piccolo favore se l'è guadagnato, comportandosi a dovere: quando arrivano i caccia imperiali, a sparargli addosso non è Darth Vader, che finora non ha mai sbagliato un colpo, bensì un pilota a caso, un'altra comparsa. Lo scarsone imperiale (forse per solidarietà tra comparse) colpisce Wedge di striscio. Quest'ultimo, intelligentemente, capisce al volo e dichiara "Sono colpito, non posso fare più niente qui!"

Ciò detto, si sgancia, cantando allegramente "Con un Deca" degli ottottotrè (come ci insegna Leo Ortolani), lasciando Biggs solo come un pirla, proprio quando tocca a Darth Vader sparare. Biggs, poveretto, dovrebbe fare come Wedge e ritirarsi in buon ordine, ma non può lasciare da solo il caro amico Luke, così tenta la sua ultima carta disperata: Wedge non è che puoi tornare indietro a darmi una mano?
No, non può: avete mai visto una comparsa far fuori uno dei villain principali? Nemmeno Wedge.
"Aiuto, Wedge! Dove sei? Qui finisco male!"
"Biggs? Non ti sento."
"Come non mi senti? Che scusa è questa, mi hai appena risposto."
"Dev'esserci un'interferenza radio."
"Un'interferenza? Ma quando mai, è tutta la battaglia che parliamo senza problemi, mica stiamo chattando su skype! E poi, ora mi stai sentendo perfettamente."
"Si vede che ti sento male solo quando mi chiedi di far cazzate."

E così, Biggs uscì di scena, mentre Wedge vi rimase. Han toglie di mezzo Darth Vader (momentaneamente), Luke distrugge la Morte Nera e tutti (i superstiti) vissero per sempre felici e contenti, fino al film successivo.

Biggs chiede disperatamente aiuto e Wedge,
zitto zitto, cacchio cacchio, fa finta di nulla.
Così si fa.

Wedge Antilles è diventato un veterano delle comparse e non a caso. Scegli di non diventare un Biggs qualunque! Seguendo poche norme basilari, anche tu puoi diventare come Wedge.
Tieni basso profilo, non mettere in dubbio il protagonista, quando il gioco si fa duro scappa e, soprattutto, quando ti chiedono aiuto contro il cattivo, fottitene allegramente.

E chi ha detto che le magliette sono solo per i protagonisti?

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